La giornata internazionale della donna (comunemente definita festa della donna) ricorre l'8 marzo di ogni anno per ricordare sia le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, sia le discriminazioni e le violenze cui esse sono ancora fatte oggetto in molte parti del mondo. Questa celebrazione si è tenuta per la prima volta negli Stati Uniti nel 1909, in alcuni paesi europei nel 1911 e in Italia nel 1922.!! 8 Marzo la giornata internazionale della donna, il giorno delle mimose e del giallo, il colore della liberazione delle energie. L'origine della Festa dell'8 Marzo risale al 1908, quando un gruppo di operaie di una industria tessile di New York scioperò come forma di protesta contro le terribili condizioni in cui si trovavano a lavorare.
Lo sciopero proseguì per diverse giornate ma fu proprio l'8 Marzo che la proprietà dell'azienda bloccò le uscite della fabbrica, impedendo alle operaie di uscire dalla stessa.
Un incendio ferì mortalmente 129 operaie, tra cui anche delle italiane, donne che cercavano semplicemente di migliorare la propria qualità del lavoro. Tra di loro vi erano molte immigrate, ed anche delle donne italiane che, come le altre, cercavano di migliorare la loro condizione di vita. L'8 marzo nel tempo diventò un'importanza mondiale, diventando il simbolo delle frustrazioni che la donna ha dovuto subire nel corso dei secoli e il punto di partenza per il riscatto della propria dignità. Quindi in ricordo di quella triste giornata avvenuta, 8 Marzo si festeggia la donna .
Non dovrebbe essere una "festa" ma piuttosto una ricorrenza da riproporre ogni anno come segno indelebile di quanto accaduto il secolo scorso.
Ma un solo giorno non basta per occuparsi di problemi delle donne e della violenza contro le donne. Fare un elenco di donne che non si sono particolarmente distinte nel corso dei secoli, non basterebbe un libro, rimane che la donna non ha ancora il posto che si merita, un poco anche per colpa sua, il difetto, della donna, è che non riusce a essere solidale con altre donne, si fanno prendere dall'invidia, dalla competitività esclusivamente personale ma la speranza che prima o poi ce la faremo. Le donne andrebbero festeggiate tutto l’anno, anche se questa affermazione a volte è strumentalizzata perché così gli uomini si sentono liberi dal celebrare questa ricorrenza, quindi signori uomini attenti. Perché proprio la mimosa è il simbolo della festa della donna?
Sembra che la mimosa sia stata adottata come fiore simbolo della festa della donna dalle femministe italiane. Era il 1946 quando l’U.D.I. (Unione donne italiane) stava preparando il primo “8 marzo” del dopoguerra.
Si cercava un fiore che potesse contraddistinguere e simboleggiare la giornata. E furono le donne italiane a trovare nelle palline morbide e accese che costituiscono la profumata mimosa il simbolo della festa delle donne. In più questi fiori avevano (e hanno) il gran vantaggio di fiorire proprio nel periodo della festa e di non essere troppo costosi. Auguro a tutte le donne di non festeggiare solo 8 ma sempre, di essere battagliere x le cose giuste, di non farsi sottomettere e di non subire in silenzio, gridate al mondo intero se qualcuno vi maltratta. Vivete la vostra femminilità, accudite la vostra famiglia non come un diritto ma un piacere, essa è la vostra gioia.Non siate vittime di pregiudizi e preconcetti. DOVETE VIVERE LA VITA E BASTA !!!
3 commenti:
E' un articolo bellissimo, soprattutto nelle ultime parole.
Hai ragione.Non dobbiamo farci schiacciare da nessuno.Dobbiamo avanzare con i nostri passi leggeri, ma decisi e forti.
E' una lotta lunga,quella contro la violenza, ma abbiamo la costanza per vincere.
bellissimo e toccante post...auguri x oggi cara^^
hai perfettamente ragione :)
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