La Gioia ha milioni di colori

Mission del Giornale La Gioia

Abbiamo tutti perso di vista i veri valori della vita: l’amore, l’amicizia, la carità, la solidarietà. In una società che pensa a tutto, si è smarrita la centralità della persona, specie se in difficoltà e debole. Questo giornale ( La Gioia in versione cartecea)  nasce con il proposito di costruire insieme realtà migliori. Come potete notare non ha un prezzo di copertina ma è dato gratuitamente, e inoltre non accetta pubblicità da nessuno a pagamento. Vogliamo stampare questo giornale solo con i soldi che arriveranno dalla Provvidenza, di quanti crederanno in questo progetto di solidarietà verso l’altro. I primi luoghi dove verrà distribuito saranno gli istituti penitenziari,(si auspica ancora non è stato possibile)  gli ospedali e le scuole. Obbiettivo è quello di “ accompagnare” chi è recluso, cercando di generare un approccio diverso alle difficoltà della vita, facendogli toccare con mano scenari diversi da quelli abituali, per seguire strade diverse.  Negli ospedali per fare compagnia, nelle lunghe ore di degenza, donare una speranza e provare a far nascere un cuore nuovo, per affrontare con più serenità la malattia. Nelle scuole per far conoscere realtà di cui spesso si parla poco (di sofferenza, emarginazione, etc), ma non occhi diversi.  Affrontare temi difficili, ma non per commiserare, fare cronaca, ma creare una sensibilità, per poi mettersi in prima linea e dare il proprio contributo di idee, di risorse, di tempo, per aiutare chi è in difficoltà.  Noi siamo abituati a subire ciò che leggiamo dai giornali, vedere realtà terribili e sentirci impotenti.  Bene cambiamo questo andazzo, non chiediamo più allo Stato, ai preti, ai volontari di risolvere questo o quel problema, ma chiediamoci : “ Cosa posso fare io”? Non il Comune, gli assistenti sociali, o chichessia, ma chiediamoci “ Cosa posso fare io?” Per dare il mio contributo per cambiare. Non dobbiamo sostituirci a tutte quelle tante belle realtà che operano nel sociale, ma finire di delegare gli altri. Siamo tutti chiamati a dare il nostro apporto, chi per dovere civile, chi per scelte religiose, non ha importanza, abbiamo tutti il dovere morale di seminare un futuro diverso. Un sorriso, una carezza data con affetto, cambiano in chi la riceve lo stato d’animo, facendolo sentire amato. Anche chi dona riceve tanto, in molti casi riconoscenza, ma sempre una certezza di aver seminato del bene. Non abbiamo la pretesa di risolvere le grandi emergenze del pianeta, ma di unirci insieme a voi lettori per realizzare piccoli gesti di solidarietà, tante gocce di bontà. Mi sembra doveroso illustrare chi siamo noi: volontari, studenti, insegnanti, commercianti, giornalisti.  Noi tutti aderiamo a questo progetto senza percepire alcun guadagno, tutto quello che viene ricavato serve per le spese vive del giornale e per direzionare da subito quanto raccolto per le donazioni ai bisognosi . Ogni numero relazionerà brevemente quanto operato.

FRIDAY, MARCH 15, 2013

Come Aiutarci

• Mandaci articoli, foto, video di buone notizie
• Vuoi fare volontariato?
• Sponsorizza il prossimo numero del giornale La Gioia

Contact Info

La Gioia O.n.l.u.s.
Via Ombra n°24,
95030, Pedara (CT) - Italy E-mail:

E-E-mail:
riccardostamp [at] hotmail [dot] com
Skype:
riccardo31068mail:

Come siamo nati

Qualche anno fa tre giovani, Giuseppe Messina (un missionario), Giuseppe Motta (un imprenditore) ed io, Riccardo Rossi, (un addetto stampa), scoprimmo di avere un desiderio comune: quello di creare un giornale di buone notizie.
Che non fosse soltanto un magazine, ma un vero e proprio promotore di carità, di speranza e di gioia. Da qui è nata anche l’esigenza di avere un sito web, curato da Dan Grigoras con l’ausilio di Basilio Elio Antoci.
Abbiamo ancora un sogno: quello di donare un po’ di Gioia e di seminare solidarietà.